Università degli studi di Roma
La Sapienza
OSSERVATORIO NAZIONALE MOBBING

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Sta per nascere una grande struttura medico-scientifica, con annessa una Università privata “di tendenza”, denominata “Il Villaggio del Cervello e della Mente”, nel comprensorio di Rieti. L’idea è stata radicalmente formulata e strutturata dal Prof. Antonio Vento,  Psichiatra e Criminologo, Docente in pensione dell’Università di Roma “La Sapienza”, dove si è laureato e specializzato e dove ha esercitato le sue attività professionali.  Tutti conoscono il prof. Vento per il suo impegno sociale e scientifico: Fondatore dell’Osservatorio Nazionale Mobbing, che si è distinto per aver elaborato una terapia anti-Mobbing, utile anche per la prevenzione di tale disturbo; ha meglio definito le responsabilità legali del mobber, attribuendo a tale azione una responsabilità penale oltre che civile; ha fondata una nuova branca del fenomeno Mobbing, cioè il “Mobbing Sociale” a difesa delle componenti sociali più sfruttate e vessate, come i bambini, gli scolari, le donne ecc. Ha fatto una grande esperienza medico-sociale nei paesi del Centro-Africa. Ha collaborato con la Dupont, in quel periodo diretta, in Europa e in Africa, dal Dott. Pepè Musolino, con sede a Zurigo, su una delle prime e importanti ricerche sull’Alzheimer. Ha evidenziato due patologie: La Sindrome del Debito Ingiusto e la Sindrome da Cartolarizzazione, che hanno avuto un’ampia eco nella stampa internazionale. Ha scritto oltre 50 lavori su riviste scientifiche importanti e pubblicato libri: l’ultimo, nel 2009, “Il Sopralluogo nel Processo Penale”, testo di Criminologia considerato di grande importanza professionale. Con l’idea di un “Villaggio del Cervello e della Mente”, il Prof. Vento rimette in discussione e al servizio della Scienza tutta la sua esperienza e la sua conoscenza. Tutto questo è stato reso possibile per l’incontro positivo che egli ha avuto con l’imprenditore Domenico Carlino, Direttore Generale della ODI, persona di grande capacità imprenditoriale che, nell’arco di breve tempo è riuscito a dare il via al progetto (attualmente nei laboratori di illustri architetti), a trovare il luogo dove farlo nascere (circa 600 ettari nel Comune di Rieti) e a reperire i fondi d’investimento (oltre un Miliardo di euro). Una parte dei fondi sarà dedicato alla ricerca scientifica, su temi di Neurologia e Neuro-farmacologia, su temi inerenti la Psichiatria e la Criminologia ecc. Nascerà, come si diceva, una Università del Cervello e della Mente, di cui parleremo in un altro momento. La struttura funzionerà come luogo di Diagnosi e Cura solo per tutti i disturbi riferibili al Cervello e alla Mente, compreso il recupero dei detenuti in affidamento, considerando che la devianza rientra nel mondo del Cervello e della Mente.

Chi vuole ulteriori spiegazioni può scrivere, firmandosi mail

Ora giova fare arrivare questo messaggio a tutti i ricercatori del mondo, che hanno difficoltà ad offrire le loro prestazioni scientifiche: è ovvio che dovranno prima sostenere un colloquio e testimoniare le loro esperienze. S’intende, in particolar modo, aiutare i giovani ricercatori italiani che non hanno avuto l’opportunità di mettere il loro sapere al servizio del Paese e sono stati costretti ad espatriare. Chi è interessato, mandi una mail.

 Prof. Antonio Vento

Roma, 8 ottobre 2010            

 

Tel.06-49918107, cell. 338-7710372, e-mail : ventoa@hotmail.it - Istituto di Anatomia Umana, via Borelli n. 50
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