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E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI RIVENDICARE IL DIRITTO DI UNA DEMOCRAZIA DIRETTA: FONDIAMO UN MOVIMENTO DI:

                                                 OPPOSIZIONE ALL’IMU

I tempi si prospettano sempre in termini preoccupanti di fronte ai bisogni della gente, anzi peggiorano perché da una parte cresce la disoccupazione e il caro vita e dall’altra diminuiscono il lavoro (specie per i giovani),  il potere salariale e il potere di acquisto, soprattutto nelle frange sociali più disagiate, come i disoccupati, i pensionati e i malati. Tutti i governi degli ultimi venti anni hanno cercato di tamponare la crisi strutturale del paese, con il suo debito pubblico, aggravando il carico fiscale diretto ed indiretto (con l’aumento dei costi dell’energia, della benzina, dei prodotti alimentari, dei farmaci ecc.) senza intaccare i loro privilegi e le enormi ruberie istituzionali. Il valore tradizionale delle ideologie è stato cancellato senza però essere sostituito da nuovi valori rispettosi dei diritti umani e della dignità dei cittadini. Destra e sinistra si equivalgono nella rivendicazione del potere, ma nessuno trova soluzioni concrete per i problemi più elementari della convivenza. L’astensionismo elettorale crescente è un forte segnale di disagio verso le istituzioni, ma non è sufficiente, come strumento incisivo di cambiamento e di appagamento delle istanze socio-economiche delle frange medio-basse della società, per esprimere un serio malcontento capace di realizzare obiettivi pratici a favore della gente che non sa oggettivamente affrontare le pressioni fiscali messe in atto dalle istituzioni e dagli enti ad esse affiliate. Non servono i partiti che sono strumenti del sistema politico (è il serpente che si morde la coda), c’è bisogno invece di interventi in prima persona della gente che non si identifica con la farsa politica del momento (momento spesso ricorrente nella storia d’Italia) dove cattivi profeti, spietati cantastorie, ipocriti giornalisti del “dissenso” (allineato), giudici del potere, scrittori dell’opportunità senza giudizio, in preda alla falsa etica, al servizio dell’economia, che uccidono molto spesso la verità e chi la prospetta per timore di essere sputtanati e annullati, esercitano il loro ruolo come se fossero benefattori dell’umanità. E’ arrivato il momento della diretta partecipazione senza delega (democrazia diretta) per non cadere ancora una volta nella rete degli opportunisti e dei ladri sofisticati, ma senza scrupoli. Iniziamo col fare un sondaggio di partecipazione e di presa di coscienza dei problemi pratici, di quei problemi che ci causano inquietudine e disagio esistenziale. Qualcuno si chiederà perché lo psichiatra si prende cura del rapporto IMU cittadini: rispondo che la serenità delle persone è il fondamento naturale per la psichiatria da cui partire per curare le diverse patologie della mente. Spesso mi capita che i pazienti manifestano la paura di guardare dentro la cassetta della posta perché temono di trovare bollette, multe, comunicati della “gerit” e tasse di altra natura; è come se si stia strutturando una nuova sindrome, su cui indagare, “la sindrome della cassetta postale”.E’ importante che chi legge questa pagina esprima (rispondendo, anche in anonimato, con e-mail, a ventoa@hotmail.it) un suo giudizio sul fatto che, a partire dall’IMU, si debba intervenire (e poi vedremo come) per difenderci dalle ingiustificate pressioni fiscali intervenendo in prima persona.

Prof. Antonio Vento

31-10-2012
 

Tel.06-49918107, cell. 338-7710372, e-mail : ventoa@hotmail.it - Istituto di Anatomia Umana, via Borelli n. 50
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