MOBBING IN ITALIA
Mobbing in Italia: 1.500.000 vittime del mobbing.
INAIL: 110 casi, di
cui 15 già ritenuti indennizzabili (12 sentenze già esecutive).
Lieve vantaggio del
pubblico rispetto al privato (per l’Osservatorio).
Per l’EURISPES nel
2003 più esposti sono nel privato rispetto al pubblico, il 63% contro il
37%.
ISPELS (ist. di
prevenzione e sicurezza sul lavoro) 1.500.000 su 21 milioni di
lavoratori. 65% al nord, con il 52% di donne; il 70 % nelle
pubbliche amministrazioni: di cui il 79% impiegati – 52% diplomati – 24%
laureati.
La durata del
mobbing: 30% più di due anni – 40% 1-2 anni – 27% da 6 mesi ad 1 anno.
Dati Europei: sono
circa 12 milioni i mobbizzati cioè circa il 9% dei lavoratori.
Maggiormente colpite
le Donne.
In Svizzera il 63%
Donne, mentre invece in Australia il 59 % Uomini.
Età: più colpiti
sotto 30 anni o sopra i 45 anni.
I Mobber: 80% sono
manager equamente divisi tra uomini e donne.
I Testimoni: vengono
considerati fiancheggiatori, cioè Side-Mbbing.
In Europa dall’8% al
13% dei suicidi avvengono per Mobbing.
NORME: Dopo la
Direttiva Comunitaria 2000/78/CE è stato fatto da noi il Decreto
Legislativo sulla parità di trattamento in materia di occupazione e di
condizioni di lavoro.
c.c.: art.
2034-2087-2103 per la prevenzione e la dignità nel lavoro.
Nel PENALE: art. 582
(lesione personale, punibile da 3 mesi a 3 anni di reclusione). Art. 660
Molestia o disturbo alla persona (punibile con l’arresto fino a 6 mesi e
ammenda fino a 516 euro).
Art. 609 bis
(violenza sessuale, punibile da 5 a 10 anni di carcere).
Mobbing
Sociale
LAVORO Minorile in
Italia: Le opinioni sono diverse sul numero di minori sfruttati nel
lavoro: per alcuni sono circa 300.000. Per altri (tra cui l’Unicef) sono
144.000 tra i 7 e i 14 anni (di cui il 31% letteralmente sfruttati),
l’11% in fabbrica o in cantiere.
Nel Lazio, i minori
sfruttati sono circa il 6%.
A Roma sono circa
1600 i bambini che, ogni anno, abbandonano le scuole elementari e medie.
Nel Nord d’Italia, i
minori sfruttati sono il 30%, mentre nel Sud il 5%.
In tutto il mondo, i
minori sfruttati, di cui siamo al corrente, sono 250 milioni, dei quali
180 milioni svolgono attività pericolose per la salute mentale, morale e
fisica.
PROSTITUZIONE in
Italia: Da 50 mila a 70 mila casi di prostituzione, di cui 25-30 mila
immigrate. Di queste, circa 2 mila sono minorenni. Le donne e le ragazze
in schiavitù (cioè costrette a prostituirsi) sono altre 2 mila circa. In
strada sono il 65%; il 29% in albergo.
Di queste il 94%
sono donne, il 5% transessuali e l’1% travestiti.
La presenza più
numerosa è quella delle nigeriane, il 59%.
Il 12% sono
sieropositive.
Prof.
Antonio Vento
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